martedì 22 aprile 2008

Piove c'è il Salone del Mobile


Come tutti gli anni, a Milano, arriva il Salone del Mobile, la città brulica di designer architetti e addetti ai lavori, il traffico blocca la città e come vuole la tradizione piove....

Chi a Milano è nato e cresciuto si ricorda che il Salone del Mobile ha sostituito la Fiera Campionaria, evento che portava tutti i milanesi a visitare i padiglioni della vecchia fiera alla ricerca di prodotti innovativi e curiosità da tutto il mondo.

Un evento che, oggi dimenticato da molti, era sicuramente il cuore del made in Italy e dell'innovazione. Ma i tempi cambiano ed il design italiano della Vespa, e delle macchine da scrivere Olivetti e quasi scomparso.

La creatività nazionale si concentra, oggi, esclusivamente nella produzione di mobili e abbigliamento. A parte questo malinconico ricordo devo sottolineare che quest'anno qualcosa è cambiato, non nei prodotti e nelle proposte, ma nella voglia da parte di tutti di partecipare, di girare e di vedere cose nuove.

Il "FuoriSalone" e "Zona Tortona" sono diventati per una settimana un punto di incontro per designer provenienti da tutto il mondo le proposte erano molte e sopratutto molti milanesi hanno partecipato visitando le mostre e gironzolando tra i vari aperitivi.

Si è vista finalmente una città in movimento una città dove la "voglia di fare e di vedere" sembra sia tornata. Forse Milano
si sta trasformando da "città del design" in "città dei designers" un luogo dove poter esporre le proprie proposte, dove incontrare gente e dove la creatività ritrova la sua anima. Non un luogo dove vedere solo il Made in Italy ma tutto ciò che si muove nel mondo del design e dell'arredamento.

Sfortunatamente le strade erano, ancora, piene di pseudocreativi convinti che sia sufficiente vestirsi ed atteggiarsi da "artisti" per poter progettare. Ma ormai sono parte della scenografia ed non possono certo mancare ad un evento di tale importanza.

Ora tutto è finito ma aspetteremo un altro anno per vedere se pioverà ancora......

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